Esistono dei punti vendita e delle ditte specializzate che sono particolarmente utili quando si tratta di andare a gestire delle caldaie e scaldabagni Roma. Si tratta di attività che forniscono ai propri clienti tante possibilità sia dal punto di vista della consulenza, che della manutenzione, della installazione, dello smaltimento di questi prodotti.
Prima di tutto dobbiamo fare una netta distinzione tra una caldaia e uno scaldabagno, perché non tutti la conoscono. Ci sono persone che per la prima volta acquistano o gestiscono una casa e non hanno assolutamente idea di come fare. Come prima cosa la caldaia è un prodotto completo: è in grado di andare a generare calore per gli ambienti così come per riscaldare l’acqua dei sanitari. Invece non si può dire lo stesso con lo scaldabagno, che viene chiamato anche scaldaacqua oppure boiler e che genera solamente a falda, non può intervenire su riscaldamento degli ambienti.
Le persone possono adottare entrambi ma in genere funziona che chi ha una caldaia condominiale e dunque da una caldaia per il proprio appartamento, tende ad utilizzare un boiler per scaldare l’acqua dei sanitari. C’è un’altra importante differenza tra questi due dispositivi: la caldaia deve ricevere una installazione professionale, mentre lo scaldabagno è possibile installarlo anche da soli se si è un po’ esperti.
Anche per la gestione e la manutenzione ci sono delle regole completamente differenti tra loro.
La caldaia deve essere revisionata e controllata in vari modi nel corso del tempo, mentre lo scaldabagno no.
Perciò questo significa che sta un po’ tutto nelle mani di chi lo possiede.
Come gestire al meglio uno scaldabagno.
Non bisogna assolutamente pensare che, dal momento che lo scaldabagno è un prodotto che dal punto di vista della normativa e meno vincolato, non possa essere gestito esattamente come la caldaia se lo vogliamo. Vale a dire che se non siamo esperti di fai da te, allora possiamo lasciare tutto nelle mani di ditte specializzate nel settore. Anche lo scaldabagno può ricevere un intervento di manutenzione ordinaria, perché potrebbe essere importante andare a ripulirlo del calcare che si genera al suo interno e che può andare a rovinare la serpentina con i conseguenti danni economici.
Lo scaldabagno può essere elettrico o a gas. Quando si tratta di uno scaldabagno a gas dobbiamo pensare che consuma di meno dal punto di vista del combustibile e che dunque in sede di consumi potrebbe farci risparmiare però, se la valutazione fosse così semplice non avrebbe senso fare un paragone con lo scaldabagno elettrico che comunque rimane molto scelto dall’utenza. Il motivo è presto detto.
Genericamente si può dire che lo scaldabagno elettrico consente di ricevere delle prestazioni migliori, in un qualche modo le garantisce. Infatti, quando andiamo a produrre la nostra acqua calda essa verrà generata in maniera più semplice e rimarrà più stabile dal punto di vista della temperatura.
Che si tratti di caldaia o di scaldabagno, il trucco è scegliere bene in sede di acquisto, perché poi alla gestione ci pensano dei tecnici specializzati che ti forniscono prestazioni di qualità.